Diciamolo subito: a me Lina Sotis sta simpatica. Certo, quando parla non è che sia poi così vivace, fra l’inizio e la fine di una frase mi scade lo yogurt nel frigo, ma cerca sempre di punzecchiare a dovere e guarda dall’alto in basso le persone con amorevole crudeltà.
Nonostante ciò, i suoi consigli non vanno bene per tutte le stagioni. Se sono in spiaggia ad agosto e mi dai suggerimenti sull’educazione vacanziera posso anche leggerti, ma se con la frenesia del Natale ti rivolgi ad un paese con le pezze al culo parlando di galateo del regalo, è ovvio che possa venir fuori qualche sottile resistenza.
Il Corriere della Sera pubblica infatti il decalogo del Natale della Sora Lina, una rubrica talmente popular che potrebbe trovare posto sul vostro comodino fra il ricettario di Anna Moroni e il cd “Wilma De Angelis canta Lady Gaga”.
Regola n.1 Per dribblare ogni problema basta chiedere, con molto anticipo perché riesca a sorprendere, cosa desidera il destinatario. Nonne, nonni, papà e mamme è meglio si comportino così.
Praticamente la Lina lascia intendere che in spiaggia ad agosto la nonna debba chiedere alla nipotina quale Winx preferisca fra Flora e Bloom. La tragedia si consumerà però la notte della Vigilia quando la ragazzina ormai cresciuta storcerà il naso davanti alla bambola, desiderando invece un perizoma gioiello Seduzioni di Valeria Marini da sfoggiare la domenica pomeriggio in discoteca.
Regola n.2 Mariti, fidanzati. Se una donna è accorta saprà sempre cosa gli può servire. L'importante e che non faccia un dono con impressa la propria personalità. Non c'è niente di peggio di quegli uomini che girano con cravatte, pullover, sciarpe, che assomigliano a lei e non al gusto di lui.
Cara Lina, avrai mica il presentimento che in alcuni casi una donna acquista cravatte e cotillons per sfinimento? A volte se una moglie cura il look del proprio marito è per evitare che questo continui a presentarsi alle feste di lavoro con le cravatte con la stampa di Homer Simpson e i maglioni con la renna Rudolph ricamata.
Regola n.3 Mogli e amanti. Da sempre è il grande problema. Le donne tendono a dire cosa vogliono per cui il problema natalizio maschile, di chi ha una vita fiorente di affetti, è più la perdita di tempo e di danaro che quella del dubbio.
Certamente, deve averla pensata così anche quello dell’Amaro Giuliani, che dopo aver intestato 10 appartamenti e una boutique alla sua giovanissima moglie si è trovato sotto l’albero A la richiesta di divorzio B un assegno mensile di mantenimento da paura C due bei cornazzi messi con Stefano Bettarini. E’ ovvio che poi uno vede Emilio Fede e lo randella di botte, soprattutto se la signora è stata inserita nel favoloso catalogo ArcorIkea fra Evelina Manna e la libreria Billy.
Regola n.4 I ricchi moderni hanno tutti un gioielliere di fiducia che risolve ogni problema. Basta andare a trovarlo con una lista o farsi mandare i pacchetti in ufficio perché tutta la famiglia sia coperta... di brillanti. A Milano il gioielliere prediletto dagli abbienti è Sabbaddini, a Roma è Bulgari, a Venezia si muovono per andare da Codognato.
Ecco, visto che la signora è una sorta di navigatore satellitare che riesce a guidarci nelle gioiellerie più in, ci sarebbero le operaie della Omsa che mi hanno appena chiesto qualche indirizzo nei pressi di Faenza. L’intenzione è quella di mandare lì i mariti a comprare diamanti da mettere sul conto della Sig.ra Sotis. Qualora la procedura venisse negata i ragazzi possono sempre mettersi in faccia qualche collant coprente della Golden Lady e fare razzia armati di taglierino.
Regola n.5 In questa nevrosi da scambio particolare attenzione devono fare i genitori separati-divorziati. Se i pargoli sono piccoli il regalo sarà comune: niente scambi, inconsci, dono-affetto.
Lina mia, con i tempi che corrono i genitori divorziati sono lì che si smezzano le confezioni di omogeneizzati e i pacchi di biscotti Plasmon da acquistare nel 2011. Più che scambio dono-affetto nelle famiglie dei divorziati vige il “tiello tu che ho il frigo vuoto”.
Continua con le altre meravigliose 5 perle…